Le 10 migliori serie tv divertenti su Netflix

Dopo una giornata, una settimana o addirittura un anno difficile, a volte l’unica cosa che serve è fissare gli occhi sullo schermo del portatile e passare l’intera notte a ridere, sniffare e piangere per una serie TV di conforto o un film di benessere e teletrasportarsi in un mondo immaginario dove le preoccupazioni e i problemi di tutti i giorni non esistono e non contano.
Per fortuna, Netflix è pieno di serie televisive che scaldano il cuore e che ti avvolgono come un abbraccio ogni volta che vuoi abbandonare tutti i tuoi doveri e le tue incombenze e abbuffarti di uno spettacolo con gelato, popcorn o cibo da asporto a farti compagnia.
Schitt’s Creek (2015)
Una delle serie canadesi più divertenti in circolazione, Schitt’s Creek racconta la storia della famiglia Rose, un tempo benestante, che cerca di adattarsi alla sua nuova vita gestendo un motel in una piccola città canadese che aveva acquistato per il figlio David (Daniel Levy) all’inizio degli anni ’90. Quando Moira (Catherine O’ Hara) e John (Eugene Levy, co-creatore della serie e padre di Daniel Levy nella vita reale) si trasferiscono a Schitt’s Creek, con la figlia Alexis (Annie Murphy) e il figlio David al seguito, non hanno intenzione di rimanere a lungo.
Il modo in cui il loro breve soggiorno li porta a ricominciare la vita e a riscoprire se stessi è uno spettacolo da vedere. Spigolosa e divertente, la serie è un pacchetto sano per quando si vuole sfuggire alla realtà per un po’.
The Good Place (2016)
Quando Eleanor (Kristen Bell) scopre di essere morta e di trovarsi in un angolo paradisiaco dell’universo, sa che si tratta di un errore. Quando il direttore del quartiere Michael (Ted Danson) sceglie la sua “anima gemella” Chidi Anagonye (William Jackson Harper), è certa che qualcosa sia gravemente sbagliato. Ben presto, però, si rende conto che The Good Place è molto più complicato di quanto lei possa pensare.
Rispetto ad altri show sulla morte e l’aldilà, The Good Place è incredibilmente leggero e ogni episodio potrebbe essere il più sentito dei 20 minuti che passerete su Netflix.
Heartstopper (2022)
Storia moderna di un amore sdolcinato, Heartstopper segue Charlie (Joe Locke), un adolescente britannico gay appena dichiarato che sviluppa una cotta non corrisposta per Nicholas “Nick” Nelson (Kit Connor), un atleta etero del suo liceo maschile. Nonostante gli avvertimenti dei suoi amici, Charlie continua a seguire la cotta, sbloccando qualcosa in Nick di cui non conosceva l’esistenza.
Ispirata all’omonimo webtoon e graphic novel, la serie presenta personaggi di ogni genere e sessualità. Il romanzo è degno di essere letto e il suo adattamento televisivo ha fatto innamorare di Nick e Charlie persone di tutte le età.
New Girl (2011)
Quando l’insegnante di scuola elementare Jess Day (Zooey Deschanel), appena scaricata, si trasferisce in un appartamento pieno di ragazzi che preferiscono fare il minimo indispensabile piuttosto che rendere vivibile il loro appartamento, il caos è garantito. Racconto epico di personalità che si scontrano e di disordini tumultuosi, New Girl continua a farvi tornare per le simpatiche relazioni individuali tra i personaggi.
Il cast è esilarante e l’esilarante rapporto tra Jess e l’irascibile coinquilino barista Nick (Jake Johnson) fa venire voglia di affittare una stanza nell’appartamento e di non andarsene mai più.
Brooklyn Nine-Nine (2013)
Se volete ridere tanto da farvi la pipì addosso, Brooklyn Nine-Nine è la sitcom poliziesca che fa per voi. Dagli autori di The Office e The Good Place, la commedia poliziesca ha come protagonista Jake Peralta (Andy Samberg), un detective immaturo ma di grande successo del 99° distretto di polizia di New York. La sua vita da amante del divertimento viene scossa dall’arrivo del capitano Raymond Holt (Andre Braugher), il primo poliziotto apertamente gay che intende rendere il posto di lavoro serio, robotico e, a suo modo, efficace.
Sebbene la commedia e il dramma siano divertenti, ciò che tiene incollati alla serie sono le sane amicizie che trapelano attraverso lo show.
Dash & Lily (2020)
Luminosa e allegra come le luci di Natale, Dash and Lily è una commedia romantica basata sul libro Dash & Lily’s Book of Dares di David Levithan e Rachel Cohn. La serie segue la nascente storia d’amore tra due adolescenti di New York, Dash (Austin Abrams) e Lily (Midori Francis). Sebbene non si siano mai incontrati, i due continuano a scambiarsi casualmente un taccuino, inviandosi l’un l’altro a sfidarsi in giro per la città durante il periodo natalizio. Le festività natalizie raddoppiano la magia di questa storia stravagante di due adolescenti che scoprono se stessi e il loro amore reciproco.
Con il potere di alleggerire anche il grinch più brontolone, Dash and Lily è il segreto degli spettacoli di buon umore su Netflix.
Unbreakable Kimmy Schmidt (2015)
Dopo essere stata liberata da un leader di una setta apocalittica per 15 anni, Kimmy Schmidt (Ellie Kemper) si ritrova con un’ingente somma di denaro e tutta la sua vita da risolvere. Invece di tornare al suo Bunker Memories nell’Indiana, decide di rimanere a New York. Quando un attore di Broadway, Titus Andromedon (Tituss Burgess), avaro di soldi e bisognoso di un coinquilino, la ospita e le insegna le necessarie abilità di vita, il cielo è il limite per Kimmy.
Prodotto da Robert Carlock, Unbreakable Kimmy Schmidt si ispira al senso dell’umorismo di 30 Rock e abbandona il cinismo.
Zoey’s Extraordinary Playlist (2020)
Quando una risonanza magnetica va male, Zoey Clarke (Jane Levy), programmatrice e responsabile dell’ingegneria in un’azienda tecnologica che sviluppa smartphone e applicazioni, ottiene la capacità di ascoltare i pensieri più intimi delle altre persone sotto forma di canzoni popolari. In uno degli episodi di questa Silicon Valley trasformata in Musical, Zoey si ritrova ad ascoltare il suo collega nero Simon (John Clarence Stewart) mentre espone i suoi sentimenti sulla mancanza di diversità razziale dell’azienda, un problema reale in erba nell’industria tecnologica. Con la nuova premessa e la capacità di trattare temi sociali di ampio respiro senza moralismi, Zoey’s Extraordinary Playlist è uno show straordinario.
Jane The Virgin (2014)
La storia incredibilmente ridicola di una vergine inseminata artificialmente per sbaglio, Jane (Gina Rodriguez), che cresce un bambino e contemporaneamente si barcamena tra i due vertici di un triangolo amoroso, Jane The Virgin è uno degli show più divertenti e accurati di Netflix. Lo show dimostra ed enfatizza argomenti controversi come la riforma dell’immigrazione senza fare moralismi.
Ambientata in un mondo pieno zeppo di signori della droga, gemelli segreti, professori malvagi e una cospirazione del dipartimento di polizia, la serie è semplicemente adorabile e fa venire voglia di continuare a guardarla anche quando si è talmente assonnati da potersi appisolare in piedi. Jane the Virgin merita un elogio immenso per la sua narrazione bilingue e le sue forti relazioni femminili.
Queer Eye (2018)
Queer Eye è inequivocabilmente la serie televisiva di maggior successo di Netflix. Reboot della serie degli anni 2000 Queer Eye for the Straight Guy, Queer Eye ospita i Fab Five: gli esperti Jonathan Van Ness, Tan France, Antoni Porowski, Bobby Berk e Karamo Brown, che viaggiano in tutto il mondo e aiutano le persone a mettere ordine nella loro vita. Con consigli sulla cura della persona, sulla ristrutturazione della casa, sullo stile, sul cibo e sulla vita, lo show non è privo di difficoltà, ma è sempre animato da buone intenzioni.
Contenuto ispirato a https://collider.com/feel-good-shows-netflix/